La persona diligente
***
La
persona laboriosa utilizza con profitto il tempo, che non è solo
denaro, è gloria di Dio. Fa quello che deve e si impegna in quello che
fa, non per abitudine o per riempire le ore, ma come frutto di
riflessione attenta e ponderata. Pertanto è diligente. Nell'uso attuale, la parola diligente ci
ricorda la sua origine latina. Essa deriva dal verbo diligere, che
significa amare, apprezzare, scegliere come risultato di un'attenzione
delicata, accurata. Non è diligente la persona precipitosa, bensì chi
lavora con amore, con premura.
Gesù,
perfetto uomo, scelse un lavoro manuale che eseguì in modo delicato e
attento per quasi tutto il tempo della sua permanenza sulla terra.
Esercitò il suo mestiere di artigiano tra gli abitanti del suo paese,
dimostrandoci chiaramente, con quell'attività umana e divina, che
il lavoro ordinario non è un particolare di scarsa importanza, bensì il
cardine della nostra santificazione, l'occasione continua del nostro
incontro con Dio, per lodarlo e glorificarlo con l'opera della nostra
intelligenza e delle nostre mani.
Nessun commento:
Posta un commento